Affinché il contribuente possa portare in deduzione o detrazione la somma erogata è necessario che questa sia transitata da un intermediario finanziario, cioè si sia utilizzato o il canale postale (bollettini, ad esempio) o quello bancario (bonifico, assegno, carte di credito, di debito, ecc.).
Non si può pertanto usufruire di agevolazioni fiscali per donazioni in contanti. È importante sapere che le dichiarazioni di ricevute non hanno valore fiscale per i donatori. Ciò che vale – e che bisogna portare al proprio commercialista o al CAF – è l’evidenza postale o bancaria (inclusi estratti conti postali, bancari e della carta di credito).